Crissolo entra nella rete transfrontaliera dei Villaggi degli Alpinisti
Crissolo, località montana situata a 1333 metri nella Valle Po (Cuneo), entra a far parte della rete transfrontaliera dei Villaggi degli Alpinisti (Bergsteigerdörfer).
Cosa sono i villaggi degli alpinisti
Si tratta di un circuito, promosso dai Club alpini di Austria, Germania, Italia, Slovenia e Svizzera che unisce una quarantina di località alpine che puntano “sull’autenticità e sulla frequentazione lenta e rispettosa per attirare i visitatori”. Per aderire al progetto le Amministrazioni comunali coinvolte si impegnano nell’attuazione della Convenzione delle Alpi, il primo trattato internazionale finalizzato allo sviluppo sostenibile e alla protezione delle Alpi.
La caratteristica principale dei Villaggi degli Alpinisti è quindi quella di essere luoghi dove protagonista è la natura incontaminata, dove non si trovano costruzioni particolarmente impattanti e dove la popolazione locale tiene vive tradizioni secolari. In Italia, oltre alla new entry Crissolo sono villaggi degli Alpinisti Mazia e Longiarù (Bolzano), la Val di Zoldo (Belluno), Balme (Torino), Triora (Imola) e Paularo (Udine).
Crissolo
Crissolo, con le sue località borgo Villa, Serre, Borgo, Serre Uberto, Brich, Bertolini, Fenogli e Sagne, si estende dai 1100 metri di quota fino ai 3841 metri della cima del Monviso e al Pian del Re (2020 metri), si trova la sorgente del Po.
La candidatura è stata sostenuta e promossa dal Club alpino italiano, e l’adesione sarà celebrata con varie iniziative nel weekend del 10 e 11 giugno.
«Entrare nel circuito dei Villaggi degli Alpinisti” è un grande privilegio, motivo di orgoglio e soddisfazione per la nostra collettività, che ci consente di essere riconosciuti a livello internazionale – ha spiegato Fabrizio Re, Sindaco di Crissolo – Sarà soprattutto l’inizio di un lavoro lungo e difficile ma che, sicuramente, porterà grandi benefici. Auspico massimo impegno e lavoro da parte di tutti».