Come proteggersi dai fulmini in montagna

L’imprenditore Alberto Balocco è stato ucciso con il compagno di pedalate Davide Vigo da un fulmine mentre era in ebike sulle montagne di Pragelato. Un evento chiaramente raro ma che pone l’attenzione sul problema della sicurezza in problema di maltempo.

Cosa dobbiamo fare per proteggerci dai fulmini in montagna?

Innanzitutto bisogna evitare di ripararsi sotto un albero. Come tutti gli oggetti alti e appuntiti infatti gli alberi concentrano le cariche e quindi attirano i fulmini. In generale infatti i fulmini sono attirati da:

“Ogni oggetto con un’elevazione predominante rispetto all’area circostante ha una maggior probabilità di essere colpito dal fulmine (un albero, una torre, un traliccio)”, come spiega il Sirf (Sistema Italiano Rilevamento Fulmini)

L’auto è invece un luogo relativamente sicuro: la struttura di metallo funge infatti da gabbia di Faraday e la pioggia che ricopre i pneumatici permette poi che il fulmine scarichi a terra.

Va aggiunto che non sempre i fulmini sono letali. Ray Sullivan, noto anche come “il parafulmine umano” è stato colpito per ben 7 volte da un fulmine ed è sopravvissuto.

I fulmini in montagna, come proteggersi

Sempre secondo il Sirf, ecco le 4 cose da tenere a mente per andare in montagna minimizzando il pericolo del fulmini.

La montagna, essendo ad elevate altitudini, è un luogo molto esposto ai fulmini. In aggiunta alcuni percorsi di montagna sono attrezzati con funi o scale metalliche che possono “attirare” il fulmine.

  1. Prima di fare una gita informarsi sempre sulle condizioni meteorologiche.
  2. Se si è sorpresi da un temporale già sul percorso, cercare di scendere di quota o di trovare un rifugio chiuso (non sotto alberi o punte).
  3. Se si rimane all’aperto restare in un luogo lontano da punte o alberi e assumere una posizione accucciata.
  4. Evitare assolutamente le parti “ferrate” del percorso.

Una piccola nota: le parti “ferrate” non sono da evitare perché il ferro attira i fulmini (indossare l’orologio o la catenina non aumenta il rischio, per intenderci) ma in quanto il ferro è conduttore di elettricità.

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Foto di Bruno /Germany da Pixabay