CAI, consiglio straordinario a Cortina: preoccupa l’impatto ambientale dei Giochi
Il CAI, Club Alpino Italiano, si riunirà a Cortina d’Ampezzo il 10 luglio per un consiglio straordinario. Oggetto dell’incontro: concretizzare il proprio impegno per la tutela dell’ambiente in vista di Milano-Cortina 2026.
L’intenzione del CAI è quello di avere una presenza attiva sui territori e, nel caso specifico, si discuterà dell’impatto ambientale relativo alle opere per i Giochi. In generale preoccupa la mancanza di una Valutazione Ambientale Strategica a livello nazionale per le opere che saranno realizzate per l’appuntamento olimpico e in particolare due strutture che, secondo quanto spiega il CAI in una nota, “rischiano di diventare cattedrali nel deserto (pista da bob e villaggio olimpico a Cortina, palazzo di pattinaggio di Baselga di Pinè) e per la realizzazione di nuove grandi strade a Cortina, nel Cadore, in Valtellina e in Alto Adige”.