Identificato il corpo dell’alpinista mummificato sul ghiacciaio Stockji
Lo scorso luglio il corpo di un uomo era stato ritrovato sul ghiacciaio Stockji, nel Vallese (Svizzera).
Le analisi del dna hanno potuto appurare che si trattava di un giovane alpinista di 27 anni, scomparso 32 anni fa, nel 1990. Il ragazzo, di nazionalità tedesca, stava percorrendo una traversata delle Alpi Pennine da Chamonix (Francia) per arrivare fino in Piemonte, a Domodossola.
Qualche incidente ha però provocato la morte in quota del ragazzo che poi è stato sepolto dalla neve per tre decenni. Infine, quest’estate, due alpinisti hanno ritrovato il corpo affiorante e mummificato mentre facevano un escursione sui ghiacciai di Zermatt.
La fusione dei ghiacciai sta facendo sì che scoperte di questo tipo siano sempre più frequenti.
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